Progettazione d’interni, quando conviene servirsi di un professionista

La progettazione degli ambienti richiede sempre molto equilibrio nel rispetto dello stile e del gusto personali, delle esigenze abitative e ovviamente anche del budget a disposizione.

Progettazione d’interni, quando conviene servirsi di un professionista

Ci serviremo di tre esempi differenti per dare un'idea di quanto possa tornare utile affidarsi a un professionista tutte le volte che siamo alla prese con la ristrutturazione dei nostri ambienti.

Parete per parete viene studiata la disposizione di ogni opera, con render e fotomontaggi. Una volta messi a fuoco tutti gli aspetti progettuali vengono coordinate e gestite le fasi di acquisizione, commissione, trasporto e allestimento delle opere d'arte.

APPARTAMENTO BUENOS AIRES

Nel progetto appartamento buenos aires l'esigenza primaria era quella di riorganizzare gli interni per far sì che la grande collezione di libri e opere d'arte trovasse una collocazione razionale o ordinata rendendo quindi più armonico e accogliente lo spazio. 

Quindi è stata la volta dei colori. Serviva un contrasto cromatico deciso che valorizzasse le tele del 900 e la grande collezione di libri. La scelta è caduta su un rosso acceso satinato, che conferisce all'ambiente un aspetto raffinato, capace di creare un forte impatto intriso di cultura e calda accoglienza.

Il fascino delle opere d'arte e l'imponenza della collezione di libri, unita alla cromia delle pareti, avvolgono e coinvolgono in un percorso ricco di fascino e particolari tutti da scoprire.

LOFT SAN SIRO

L'affascinante idea di vivere in un loft spesso finisce per scontrarsi con la crescente numerosità del nucleo familiare, che a distanza di qualche anno avverte la naturale esigenza di dividere gli spazi in nome della praticità.

Il progetto loft san siro parla proprio di una coppia di giovani milanesi, che ha deciso di riorganizzare gli ambienti dopo la nascita del figlio. Senza pretese di voler strafare e con budget limitati, si può ottenere un ottimo risultato sia in termini di stile che di funzionalità degli spazi.

Di grande impatto il contrasto fra il rigore geometrico dei quadri ispirati all'arte optical e la ricetta pop di due sculture etniche sapientemente illuminate da una lampada storica e indimenticabile.

ATTICO MAGGIOLINA

Uno dei fattori determinanti nella scelta di un appartamento è dato dalla luminosità degli ambienti, che tuttavia in qualche caso tende ad essere sacrificata quando ci troviamo alle prese con la classica ristrutturazione. 

Da un lato non vorremmo rinunciare all'ampiezza di un open space, dall'altro siamo consapevoli che una parete divisoria ne ridurrebbe la luminosità. Così, capita di essere costretti a scendere a un compromesso fra la necessità di separare gli ambienti e il desiderio di mantenere l'ampiezza abitativa.

L'attico maggiolina propone invece una soluzione alternativa, che mantiene inalterata l'ampiezza dell'ambiente principale, ma lo divide in più zone grazie a un sapiente gioco geometrico di linee nette e decise. 

Con una semplice libreria si fa a meno di alzare una parete divisoria conferendo dunque una naturale continuità agli ambienti confinati, ma integrati in unico spazio vitale. Infine Il forte contrasto delle linee in chiaro scuro fa sì che l'attenzione si sposti sui colori accessi e vivaci di una celebre riproduzione dell'autoritratto di Van Gogh che domina la scena.

13/12/2018
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