Il colore giallo è simbolo della luce, dell'energia sia mentale che fisica
Tecnica mista su tela, 2010
Le opere pittoriche di Giusy Geraci sembrano fuoriuscire dall’impeto della creazione, intesa non in maniera mistica ma naturale. La vita che nasce sul pianeta comincia ad evolversi tramutandosi dalle ancestrali forme, simili agli odierni batteri, sino alle più complesse degli esseri viventi.
Nella diversificazione si assiste alla comparsa dei pesci negli oceani, alla colonizzazione delle specie animali sulla terra ancora inabitata ed ostile, all’evolversi della vegetazione ed al mutare del paesaggio. Sino a giungere all’apparizione dell’uomo, che sin dagli arbori dimostra una capacità inaudita di operare con creatività.
Nell’indagine stilistica di questa pittrice microcosmo e macrocosmo s’intersecano nella fluttuazione dei colori, che dalla loro complessa materia sino all’evanescenza delle dilagazioni più miti, rammenta le primordiali configurazioni dell’esistenza. Esse fluiscono nell’abbraccio delle tinte, che si compenetrano lasciano intravedere una traccia vitale che riconduce all’anelito della memoria biologica.