Lampada da terra Ribbon TE Morosini, dimmerabile, codice 0480TE08
Lampada da terra Ribbon TE dimmerabile, Morosini lighting, Morosini lighting, designers Andrea Lazzari, paralume in nastro setato
Lampada da terra Ribbon TE dimmerabile, Morosini lighting, Morosini lighting, designers Andrea Lazzari, paralume in nastro setato
Ribbon è l'incontro tra la luce e il movimento, tra chiaro e scuro, tra stile moderno e tradizione. Con Ribbon, Morosini ha voluto riprendere il filo della conoscenza e della sapienza italiana nella lavorazione manuale del tessuto. Fettucce di stoffa setata, avvolte interamente a mano attorno a una struttura metallica, creano un effetto visivo unico grazie anche all'uso di un diffusore in vetro soffiato che appare e scompare ruotando visivamente attorno al paralume. Una collezione di lampade formale e sperimentale nello stesso tempo, disponibile in più versioni, per arredare con eleganza e creatività ogni ambiente.
1x MAX 13W E27 LED DIM. Struttura in metallo colore nichel satinato. Diffusore: vetro soffiato bianco latte satinato e paralumi in nastro setato nei colori: avorio, bianco, nero e moka.
Morosini esprime l’essenza più sperimentale del design dell’illuminazione. Le sue creazioni comunicano la volontà di tracciare nuove frontiere nello stile contemporaneo, rendendo attuali scelte all’avanguardia per mix dei materiali, originalità estetica e compatibilità con l’ambiente.
Nello studio della luce e nella pulizia assoluta delle linee risiede la vera anima di Morosini, un’anima eclettica, a volte provocatoria, in un continuo match di rimandi, contrasti e ispirazioni con i gusti e l’arredamento moderno.
Morosini abbina la creatività dirompente di designer emergenti alla qualità produttiva di taglio artigianale tipica del Made in Italy. Un’idea esclusiva, sorprendente, già conosciuta e riconosciuta in tutto il mondo.
Il design non è istinto. E’ pensiero lasciato libero nello spazio. E’ idea resa tangibile dalla materia. È vittoria dell’inaspettato, è spiazzamento di significato e di sensi, è un gioco formale tra sguardo e percezione, tra la realtà e un’area ancora inesplorata dell’immaginazione.
